Al Sig. Capo della Polizia
– Direttore generale della pubblica sicurezza
Prefetto Franco Gabrielli
R o m a
Oggetto: distintivi di ruolo e di qualifica per i berretti dei funzionari della Polizia di Stato.
Signor Capo della polizia,
vorrà perdonarci se ci rivolgiamo al vertice per una problematica che, prima facie, potrebbe apparire banale, ma tale riteniamo non sia alla luce dell’attenzione che Ella dimostra verso le problematiche del personale di tutti i ruoli, ivi compreso quello del ruolo direttivo ad esaurimento della Polizia di Stato, i cui appartenenti definisce «funzionari a tutti gli effetti» aggiungendo che «neanche uno deve andare disperso» per disaffezione indotta da un mancato o carente riconoscimento di tale ruolo.
Fin dal suo insediamento Ella ci ha aiutato a valutare quanto la forma possa rischiare di divenire sostanza, soprattutto in seno ad un ordinamento civile, ma militarmente organizzato ed – in tale ambito – ci ha indotto a comprendere il valore semantico dei distintivi di qualifica: è proprio per questo che Le segnaliamo la grave carenza di disponibilità presso i magazzini Veca dei fregi in canuttiglia da applicare ai berretti di tutti i funzionari, nonché dei cordoncini da applicare ai berretti dei commissari.
Ad onor del vero ci è stato segnalato che – addirittura – in alcuni casi ai neopromossi siano stati consegnati i soggoli dorati insieme ai tre galloncini che erano previsti per la qualifica di commissario prima dell’approvazione del decreto del Capo della polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza in data 31 dicembre 2015, ove viceversa si dispone appunto, per la qualifica di commissario, l’utilizzo del cordoncino – peraltro già distribuito ai frequentatori del primo ciclo – senza galloncini.
Le chiediamo pertanto di assumere ogni iniziativa possa risultare utile al fine di garantire al più presto possibile a tutti i funzionari – compresi tutti quelli appartenenti al ruolo direttivo ad esaurimento della Polizia di Stato – la distribuzione del fregio in canuttiglia che contraddistingue appunto i funzionari ed – a tutti coloro i quali rivestono la qualifica di commissario – del cordoncino previsto dal decreto tutt’ora vigente, in attesa che vengano effettuate la fornitura e la distribuzione dei nuovi distintivi.
Con l’occasione ci sia altresì consentito chiederLe di valutare una piccola, ma a nostro avviso significativa rivisitazione del nuovo decreto, che diverrà operativo solo tra alcuni mesi, consistente nel mantenere anche per il futuro l’utilizzo del cordoncino sui berretti di tutti i commissari – compresi i frequentatori del corso biennale – così come peraltro attualmente previsto, il che potrebbe sottolineare ulteriormente la specifica connotazione civile dell’Amministrazione della pubblica sicurezza.
In attesa di un cortese riscontro e di un piccolo segno che pensiamo possa comportare importanti effetti sull’intero apparato e sull’animus dei diretti interessati inviamo i nostri più cordiali saluti.
Roma, 28 ottobre 2018
Il Segretario generale
Vincenzo Chianese
