Al Signor Direttore centrale per le risorse umane
Dirigente generale di pubblica sicurezza Giuseppe Scandone
Ministero dell’interno – Dipartimento della pubblica sicurezza R o m a
e, p.c.:
Al Signor Direttore dell’Ufficio per le relazioni sindacali
Vice prefetto Maria De Bartolomeis
Ministero dell’interno – Dipartimento della pubblica sicurezza
R o m a
Oggetto: diniego ricezione domande trasferimento agenti già frequentatori del 202° corso.
– Richiesta incontro ed elaborazione accorgimenti idonei a superare limiti normativi.
Signor Direttore,
Iede di servizio, ottenendo già che codesto Dipartimento si adoperasse tramite l’Esecutivo pro tempore affinché il Parlamento intervenisse con la Legge 302/2017 sull’art. 55, d.P.R. 335/1982.
Purtroppo c’è stato solo un dimezzamento di quei limiti anziché l’abrogazione: ciò incide negativamente sulla mobilità degli interessati, ma anche sulla funzionalità dell’Amministrazione che, ad esempio, viene obbligata a non accettare domande di trasferimento dei frequentatori del 202° corso a.a. per i movimenti di fine dicembre, nonostante maturino i due anni il 13 febbraio 2021.
Chiediamo quindi un intervento per tamponare questa questione nell’immediato, consentendo la presentazione delle domande in deroga alla normativa, ovvero facendo decorrere i trasferimenti richiesti per i colleghi del 202° corso dal 13 febbraio 2021, “coprendo” l’arco di tempo che va da dicembre al 13 febbraio 2021 con un’assegnazione temporanea senza oneri per l’Amministrazione.
Al tempo stesso reiteriamo la proposta di far abrogare del tutto i limiti minimi di permanenza in sede e chiediamo di affrontare questa tematica a settembre sul tavolo per la mobilità insieme alle numerose e spinose problematiche da noi ripetutamente sollevate nel tempo, da ultimo con nota n. 985/FN/20 dell’8 luglio scorso, dove chiedevamo il completamento del sistema “Portale mobilità”.
Con l’occasione diamo atto a codesto Dipartimento delle ampie aperture che ci sono giunte in esito alle richieste dell’8 luglio con la nota n. 555/RS/01/32/1015 del 30 luglio, ma risollecitiamo la fissazione della data della convocazione del tavolo per la mobilità per affrontarne in maniera globale tutte le problematiche, senza dimenticare quelle connesse alle assegnazioni di fine corso.
In attesa di un cortese cenno di riscontro inviamo quindi i più cordiali saluti.
Roma, 5 agosto 2020