Questo pomeriggio il Ministro della funzione pubblica Giulia Bongiorno ha firmato il decreto che autorizza le assunzioni 2018 per il personale del Comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, con uno stanziamento che consentirà di assumere circa 8.000 unità tra poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili del fuoco.
I numeri sono indicativi perché si riferisce al numero di persone che potrebbero essere assunte se le assunzioni riguardassero esclusivamente le qualifiche iniziali dei ruoli di base, cioè agenti per la Polizia di Stato e la Penitenziaria, carabinieri per l’Arma e finanzieri per la Guardia di finanza.
Se così fosse si potrebbero assumere in totale 7.975 unità di personale ed, in particolare, 2.091 agenti della Polizia di Stato, 2.816 carabinieri, 1.116 finanzieri, 1.340 agenti di polizia penitenziaria e 612 vigili del fuoco. In realtà con quello stanziamento andranno assunti anche ispettori e funzionari/ufficiali.
Si tratta di un importante passo avanti verso il ripianamento degli organici: la parola passa ora al Ministro dell’economie e finanze Tria, che dovrà verificare la compatibilità di bilancio del provvedimento, che passerà poi al controllo di legittimità della Corte dei Conti ed alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Rinnoviamo il nostro appello al Governo affinché i tempi siano strettissimi per consentire entro ottobre uno scorrimento della graduatoria del concorso a 1.148 posti da agente con l’avvio al corso di formazione iniziale dei primi idonei non vincitori, da proseguire poi l’anno prossimo con ulteriori risorse straordinarie da inserire nella Legge di stabilità 2019.
Roma, 2 agosto 2018
