Nuovi aggiornamenti assunzioni
Come noto il 25 ottobre scorso, sul webistituzionale della Polizia di Stato, è apparsa la notizia «Nuovi concorsi e nuove procedure per entrare in Polizia»– all’indirizzo http://www.poliziadistato.it/articolo/155bd0a792a9929575337997– dove – tra l’altro – si preannunzia che prossimamente si bandirà «Un concorso, riservato ai volontari in ferma prefissata (VFP1 e VFP4) per 654 allievi agenti»e che, vista l’adesione della Polizia di Statomedesima al sistema Spid (Sistema pubblico d’identità digitale) i candidati, previa l’acquisizione di un’identità digitale (Spid) e di una casella di posta elettronica certificata (Pec), potranno presentare le domande «esclusivamente per via telematica, attraverso il portale dei concorsi della Polizia di Stato all’indirizzo web https://concorsionline.poliziadistato.it».
L’anticipazione ufficiale – che conferma le nostre del 15 ottobre precedente per tutto ciò che attiene i volontari in ferma prefissata – è destinata a dar più tempo agli aspiranti – i quali dovranno dotarsi di una Pec e della Spid – e non si sofferma sui dettagli delle modalità concorsuali, riguardo alle quali confermiamo che – a norma del comma 7-bisdell’art. 2199, d.lgs. 66/2010 – i 654 posti saranno ripartiti in due distinte aliquote «nella misura del 70 per cento all’immissione diretta a favore dei volontari in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale in servizio e nella misura del 30 per cento a favore dei volontari in ferma prefissata di un anno in congedo ovvero in ferma quadriennale in servizio o in congedo»che non abbiano compiuto il 26 anni d’età e che – in temporanea deroga al comma 1, lett. d) dell’art. 6, d.P.R. 335/1982, ai sensi del comma 7 dell’art. 3, d.lgs. 95/2017 – siano in possesso del titolo di studio di scuola secondaria di 1° grado (fino al 2020 della licenza media, anziché del diploma).
Al sol fine di rispondere alle centinaia di messaggi che ci pervengono riteniamo opportuno confermare, oltre all’uscita di detti concorsi per vfp, anche tutte le altre informazioni contenute nel citato comunicato del 15 ottobre, che ad ogni buon fine alleghiamo a questo, precisando che è solo per problematiche organizzative che non è stato ancora possibile inviare le convocazioni per i circa 500 INV (idonei non vincitori che hanno superato tutte le prove) del concorso ad 893 posti di agente della Polizia di Stato di cui all’art. 1, lett. a)del bando di concorso a 1.148 posti di agente della Polizia di Stato indetto con decreto 18 maggio 2017, successivamente elevati a 1.182 con decreto 23 ottobre 2018 che, con alcuni dei ricorsisti che hanno ottenuto pronunziamenti favorevoli dei Tar, verranno avviati al corso tutti insieme.
Appena risolte le citate problematiche e salvo imprevisti le convocazioni partiranno presto, forse già domani. Confermiamo che alla data odierna non c’è stato alcun rinvio dell’avvio del 204° corso e che sono comunque destituite di qualsiasi fondamento tutte le voci che parlano di presunte carenze di fondi o dell’esistenzapresso alcune scuole della Polizia di Stato di problematiche tali da impedire l’avvio del corso. È bene precisare che è già avvenuto in passato che si sia proceduto ad assunzioni in Polizia quando il dPCM era ancora in corso di perfezionamento e che quello che autorizza le assunzioni del Comparto relative all’anno 2018 è ormai definito.
Inutile al momento consultare in proposito la Gazzetta Ufficiale perché – ripetiamo – è previsto che il dPCM verrà pubblicato sul sito webdel Ministero per la pubblica amministrazione prima che in Gazzetta. Ribadiamo altresì che quest’anno non verranno banditi altri concorsi da agente, ma solo quelli riservati ai vfp di cui si è detto sopra.
Anche per l’imminente scorrimento fino al punteggio di 9.500 di detto concorso a 893 posti non è cambiato nulla, c’è solo da aspettare un po’ di più a causa di altre problematiche organizzative che hanno impedito, fino a questo momento, di stilare la calendarizzazione delle visite mediche per i circa mille aspiranti che hanno conseguito quel punteggio, il cui avvio al corso di formazione è al momento previsto entro il prossimo mese di dicembre, quando si libereranno alcune scuole. Confermiamo anche che, non appena la Legge di bilancio 2019 avrà autorizzato le ulteriori assunzioni straordinarie annunciate da autorevoli esponenti governativi e si saranno liberati sufficienti posti nelle scuole, ci saranno ulteriori scorrimenti della graduatoria del concorso a 893 posti, così come previsto dalla normativa vigente, che conferisce validità triennale a tutte le graduatorie, salvo – purtroppo – l’eccezione dei vfp.
Comprendiamo le esigenze di ragazzi desiderosi di servire il Paese e per questo perseveriamo con ancora maggior convinzione nella nostra linea: dare – appena possibile – tutte e solo le informazioni che si possono dare, senza mai fare confusione tra notizie e deduzionio – addirittura – ipotesi personali. Questione di serietà. E di rispetto.
Roma, 28 ottobre 2018
Nuovi aggiornamenti assunzioni del 28 ottobre 2018
Aggiornamenti assunzioni agenti del 15 ottobre 2018